Nel 2014 è stata decisa la ristrutturazione dello storico edificio del Parlamento di Vienna, con l'avvio dei primi lavori all'inizio del 2018. Dopo quasi 5 anni, l'opera è finalmente completata e la riapertura ufficiale è imminente.L'edificio, realizzato tra il 1874 e il 1883, è stato oggetto di numerosi rifacimenti sia nella parte interna che esterna. Nelle diverse aree sono state eseguite contemporaneamente varie tipologie di interventi che hanno interessato, fra l'altro, il tetto, la sala delle udienze e la nuova galleria per i visitatori. Dalle demolizioni all'elaborato restauro degli elementi tutelati dai beni culturali, gli addetti ai lavori non si sono risparmiati nell'intento di modernizzare l'edificio preservandone il valore storico.
Puntando su Sedus con silent rush
Oltre ad alcuni arredi storici riportati in Parlamento dopo il restauro, l'edificio è provvisto ora anche di nuove sedute. Ad esempio, la comoda silent rush nel classico colore nero, che supporterà il futuro lavoro dei parlamentari. Il modello è un mix di poltrona operativa e lounge e offre all'utente il massimo comfort per l'attività quotidiana. I parlamentari e i tre presidenti dispongono di circa 300 sedute appositamente realizzate, con schienali bassi e alti e una finitura extra ignifuga per il rivestimento in pelle. Sui modelli è stato installato anche il meccanismo brevettato Sedo-Lift con garanzia di 30 anni, che assicura una seduta morbida a qualsiasi altezza del sedile.
