Page 5 - Home Sweet Home
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TEMI E NUMERI
HOME SWEET HOME
Quando si parla di lavoro da remoto, l'ergonomia è molto più di una comoda sedia e di una scrivania regolabile. È un processo di trasformazione completo che aiuta le aziende a mantenere l'affiliazione aziendale e le prestazioni delle persone più elevate come parte di un team anche quando si lavora da soli.
La primavera del 2020 sarà ricordata nella storia dell’evoluzione dello
spazio ufficio come il momento del massiccio passaggio al lavoro a
distanza. Durante la crisi di Covid-19 la popolazione europea in regime
di telelavoro è balzata al 36,5% della forza lavoro totale1 - con la Slovenia
alla base del grafico con un 22% e la Finlandia in vetta con un 65%.
Nello stesso periodo, su scala globale, l'88% delle organizzazioni ha
reso obbligatorio o incoraggiato i propri dipendenti a lavorare da casa2. 6
L'impatto di questo cambiamento, improvviso e globale, sulla vita, la
routine, la motivazione e la salute delle persone è ancora oggetto di 5 dibattito. Il tipo di occupazione, i ruoli professionali, gli spazi abitativi e
la composizione familiare dei lavoratori sono alcune delle variabili che
influenzano la valutazione.
TEMI E NUMERI 5
LE PRINCIPALI SFIDE DEL REMOTE WORKING
Secondo un recente documento della Commissione Europea3, all'inizio la transizione al telelavoro è stata percepita come molto positiva, regalando più autonomia ai lavoratori, insieme a un maggiore controllo delle routine di lavoro e delle priorità personali. Pochi mesi dopo, la progressiva stabilizzazione del lavoro a distanza ha portato un controllo aziendale più marcato e una maggiore burocrazia nella definizione del flusso di lavoro e degli obiettivi. Alcune sfide che in un primo momento erano state sottovalutate sono diventate ancora più evidenti, tra queste la mancanza di motivazione, la presenza di distrazioni, la sensazione di solitudine e isolamento e la difficoltà di collaborare a distanza con i propri colleghi4.
Nonostante questo, l'opinione della maggior parte degli impiegati sul lavoro a distanza resta positiva. Nell'UE il 65,3% dei lavoratori continua a preferire il lavoro da casa se effettuato più volte al mese5 e i risultati di una ricerca dell'IZA6 mostrano quanto i dipendenti e i datori di lavoro ritengano che il telelavoro (85%) e le conferenze digitali (81%) siano destinati a rimanere nel normale workflow.
Questo scenario conferma il modello dell’ufficio diffuso7 - spazio di lavoro che comprende ufficio e altri luoghi (incluso la casa) - in cui il
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Collaborazione e comunicazione
Isolamento e solitudine
Distrazioni a casa
Motivazione
Disconnettersi dal lavoro
Prendersi pause dal lavoro
Le Principale Sfide del Remote Working
Fonte: elaborato da "Challenges of working remote in 2020", Statista, e "The 2020 State of Remote Work", Buffer.
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