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TEMI E NUMERI
MY PERSONAL SPHERE
La tecnologia ha moltiplicato il numero degli strumenti che usiamo quotidianamente. Gestirli dentro e fuori l’ufficio è un beneficio per aziende e dipendenti che possono riconfigurare gli spazi che abitano ottenendo maggiore benessere ed efficienza.
Dieci anni fa la Volkswagen annunciò che i propri server di posta elettronica avrebbero smesso di inviare email 30 minuti dopo la fine dei turni di lavoro e che avrebbero ripreso mezz’ora prima che gli impiegati ritornassero a lavorare1. Questa politica cercava di rispondere alle proteste dei colletti bianchi più o meno diffuse in tutto il mondo occidentale che chiedevano il rispetto dell’orario di lavoro e della privacy nel momento in cui i telefonini incominciavano a rendere ogni lavoratore sempre raggiungibile e sempre disponibile. Volkswagen non era l’unica impegnata su questo fronte. I Ministeri del Lavoro di molte nazioni europee cercavano di gestire i cambiamenti introdotti dalla tecnologia digitale di consumo che stava entrando nel mondo del lavoro d’ufficio, diffondendo a tutti gli impiegati quella che - fino a quel momento - era una prerogativa di managers e liberi professionisti: la capacità e l’abitudine di gestire il proprio tempo lavorativo senza fare riferimento a un orario fisso.
Dieci anni dopo proibizioni e limiti hanno sempre meno senso. L’evoluzione della digitalizzazione prima e la pandemia poi, hanno trasformato alla radice il modo in cui lavoriamo, modificando il concetto stesso di rapporto lavorativo e i modi in cui viene svolto il lavoro e modificando il concetto stesso di ufficio: da luogo fisico a una piattaforma diffusa a supporto di vari stili di lavoro e attività.
Nel “lavoro diffuso”2 gli smartphone e laptop non sono più i soli strumenti che ci portiamo appresso ogni momento e sono sempre più potenti e richiedono connessioni sempre più veloci e l’integrazione fra diverse tipologie di protocolli come l’hi-speed Wi-Fi, il Bluetooth o l’NFC3.
Nel tempo molte aziende hanno sviluppato politiche di BYOD (bring your own device, porta il tuo dispositivo), acronimo che si ispira al conviviale BYOB4 (bring your own beer/bottle), per incoraggiare la connessione di strumenti personali alle reti aziendali. Assieme agli strumenti tradizionalmente legati al lavoro, altri dispositivi si collegano alle reti aziendali per permetterci di comunicare, collaborare e confrontarci con i nostri colleghi a prescindere dal luogo fisico in cui
Un Nuovo Approccio al Lavoro
Fonte: elaborato da “Bring your own environment: The future of work”, Michael Biltz, TechCrunch+, 2021; e “Anywhere, everywhere”, Technology Vision 2021, Accenture.
TEMI E NUMERI 5
UN NUOVO APPROCCIO AL LAVORO
POSSO LAVORARE
ovunque mi trovi
connettendo i miei device
lavoro vs. vita
lavoro e vita
POSSO GESTIRE LA MIA VITA
ovunque mi trovi
connettendo il mio ambiente